Licenziamento illegittimo e discrezionalità del giudice: primi segnali di pericolo per il contratto a tutele crescenti

Licenziamento illegittimo e discrezionalità del giudice: primi segnali di pericolo per il contratto a tutele crescenti

Licenziamento illegittimo e discrezionalità del giudice: primi segnali di pericolo per il contratto a tutele crescenti

di Gabriele Fava

Il decreto sul contratto a tutele crescenti 23/2015, in vigore dal 7 marzo, introduce una modifica sostanziale dell'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, così come novellato dalla legge Fornero, limitando a pochi casi, rigorosamente circoscritti, la possibilità per il giudice di ordinare la reintegrazione nel posto di lavoro, che viene, quindi, prevista nei casi di licenziamento discriminatorio, nullo, intimato in forma orale, oppure, di licenziamento disciplinare, ove il fatto materiale contestato non sussista.................http://www.aidp.it/riviste/articolo.php?idn=305&ida=3126