DDL POVERTA'/Il piano del Governo con una "spinta" per i giovani

DDL POVERTA'/Il piano del Governo con una "spinta" per i giovani

DDL POVERTA'/Il piano del Governo con una "spinta" per i giovani

DDL CONTRASTO ALLA POVERTA’ IN PILLOLE
No assistenza passiva – Via inclusione attiva: assistenza, né stabile né permanente, ma complessiva alla persona in stato di povertà affinché la stessa con un “progetto personalizzato” possa essere inserita nel mondo del lavoro e possa uscire da quella condizione.
Più risorse dal riordino delle prestazioni: intervento, contenuto nei limiti delle risorse disponibili nel Fondo per la lotta alla povertà e all'inclusione sociale previsto dalla legge di Stabilità, "verrà gradualmente esteso sulla base delle risorse che al Fondo affluiranno in virtù degli interventi di razionalizzazione delle prestazioni assistenziali e previdenziali".
Prestazioni di natura assistenziale e quelle di natura previdenziale con ISEE: introdotto il principio di "universalismo selettivo" nell'accesso secondo criteri di valutazione della condizione economica in base all'ISEE.
Interventi ai servizi sociali: istituzione, presso il ministero del lavoro, di un organismo nazionale di coordinamento del sistema degli interventi e dei servizi sociali promozione di accordi territoriali tra servizi sociali e altri enti o organismi competenti per l'inserimento lavorativo, la salute, l'istruzione e la formazione; nonché il rafforzamento del Sistema informativo dei servizi sociali e, in particolare, del Casellario dell'assistenza.

http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2016/1/30/DDL-POVER...