Tumore&Lavoro  - i 10 Punti da non dimenticare

Tumore&Lavoro - i 10 Punti da non dimenticare

Tumore&Lavoro  - i 10 Punti da non dimenticare

Tumore&Lavoro - i 10 Punti da non dimenticare

Redatti in collaborazione con la Fodanzione Europa donna Italia i dieci punti che una lavoratrice affetta da tumore non dovrebbe mai dimenticare:

  • 1. La diagnosi di tumore, in certe condizioni di reddito e di gravità della malattia, da diritto al riconoscimento dell’invalidità civile e/o dello status di “handicap grave”.
  • 2. L’accertamento della disabilità da la possibilità di accedere al collocamento obbligatorio per reperire un lavoro.
  • 3. La lavoratrice ammalatasi ha diritto ad essere trasferita nella sede di lavoro più vicina a casa e non può essere ritrasferita altrove senza il suo consenso.
  • 4. La lavoratrice oncologica ha il diritto ad essere assegnata a mansioni adeguate alla sua capacità lavorativa, anche inferiori a quelle contrattuali, mantenendo il trattamento retributivo di provenienza.
  • 5. Qualora le condizioni fisiche non lo consentano, la lavoratrice ha il diritto di non essere adibita a lavoro notturno e di essere assegnata a mansioni diurne equivalenti (ove disponibili).
  • 6. La lavoratrice ammalatasi di tumore ha il diritto di chiedere e ottenere dal datore di lavoro il passaggio dal tempo pieno al tempo parziale, mantenendo il posto, fino a quando il miglioramento delle condizioni di salute non le consentirà di riprendere il normale orario di lavoro.
  • 7. La lavoratrice che debba conciliare tempi di vita, di lavoro e di cura, può chiedere di essere adibita a prestazioni in modalità di telelavoro o smart working.
  • 8. Al dipendente in situazione di handicap grave spettano i “permessi 104” cioè, a scelta, 2 ore giornaliere o 3 giorni mensili (frazionabili in ore).
  • 9. Il riconoscimento di un’invalidità superiore al 50% dà diritto a 30 giorni all’anno, anche non continuativi, di congedo retribuito.
  • 10. Verificare il CCNL applicato al rapporto di lavoro per individuare eventuali pattuizioni specifiche e ulteriori diritti spettanti.


A chi rivolgersi?
È importante che il malato e i suoi familiari ricevano indicazioni sugli strumenti di tutela del posto di lavoro e di conciliazione dei tempi di cura e di lavoro. Per ottenere tutte le informazioni sui proprio diritti ci si può rivolgere a:

  • ufficio risorse umane/ufficio personale;
  • rappresentanze sindacali;
  • rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS);
  • medico competente;
  • medico curante/medico specialista;
  • enti preposti (INPS, INAIL, Patronati, Associazioni di categoria ecc).